mercoledì 25 luglio 2012

Tempesta.

Albert Bierstadt, Tempesta tra le montagne.  Guardate quà.......wow ! sembra vero, impressinante!

Meraviglioso incanto di un cielo che si fa oscuro, fin quasi nero, pur lasciando, tuttavia, un filo di luce, chiara, che gioca fra la vegetazione e la montagna, giusto quel tanto per farci partecipare all'evento che sta per incominciare. Bellissimo! Sembra di vivere al presente la tempesta.
Ai tempi non c'era la digitale, nè altri sofisticati mezzi per riprodurre la natura. Però c'erano dei meravigliosi pittori.

martedì 24 luglio 2012

L'anima della rosa(1908)

John William Waterhouse, sarà l'artista molto amato da me su questo blog tra i miei quadri preferiti. Che dire? Perfetto. "L'anima della rosa o la mia dolce rosa",dove lei, è meravigliosa con una sensualità che sta tutta nel sentire il profumo di quella rosa, sfiorandola con le labbra eppure chiudendo gli occhi per sentire meglio il profumo. Poi la delicatezza femminile è proprio nel modo di tenere il fiore con la mano, senza romperlo dalla pianta, mettendo l'altra mano sul muro (che sembra vera), appoggiandosi delicatamente.Tutto da il senso di "estasi"raggiunta dalla ragazza. Rendendo l'opera, sicuramente eccezionale.



mercoledì 11 luglio 2012

Marc Chagall, Lovers in Moonlight.

Marc Chagall, un artista che ha incontrato, riconosciuto, vissuto, e raffigurato veramente l'amore.
Il disegno non è un gran che, l'espressione dei due è molto eloquente. Ha un certo nonsochè di "immaginare" che ti fa volare sempre con la fantasia, raccontandoci la realtà...



domenica 8 luglio 2012

Polarità.

Igor Rutter (2006). Pittore russo contemporaneo. Ho dato un occhio a questo pittore. Fa delle belle cose. Mi sono salvata un paesaggio che pubblicherò prima o poi. Questa è la classica opera "iconica" che infatti l'artista utilizza come "logo" del suo sito. E' ben fatta, c'è, nulla da togliere o da aggiungere. Un abbraccio bellissimo, dicono come nel simbolo dello yin e dello yang, con le radice uno nell'altro, l'uno non può esistere senza l'altro.

giovedì 5 luglio 2012

Draper, Pot Pourri.

Adesso una splendida atmosfera di altri tempi. Vero che sembra di sentire il profumo delle rose?? Meraviglioso. Si sente il profumo.

Sì. Mi chiamano Mimì,
ma il mio nome è Lucia.
A tela o a seta
ricamo in casa e fuori ...
Son tranquilla e lieta
ed è mio svago
far gigli e rose.



Herbert James Draper, Pot Pourri (1897).

Il pittore di Maria.

Riconosco un Caravaggio dalla sua luce specifica molto naturale, che solo lui lo sa rappresentare nelle sue opere. Quando ammiro una qualunque opera d'arte realizzata dal grande artista italiano del Seicento, Michelangelo Merisi, mi vengono sempre i brividi. Nella Web ho trovato molto interessante lettura il testo di R. Papa "Caravaggio pittore di Maria". Un libro dove l'autore descrive e commenta tutti i quadri con la Madonna dipinti dal Caravaggio.

Madonna dei Palafrenieri (1606), Galleria Borghese, Roma. Cm 292 x 211
In questo quadro ,Caravaggio è stato criticato , perchè si diceva che abbia messo un bambino troppo grandicello come modello per ritrarre Gesù, perchè lui ha usato chiunque per ritrarre soggetti sacri.

Caravaggio, Madonna dei Pellegrini (1604-6)

Dal vivo le emozioni sono infinite. A Milano ne ho visti pocchi.
Poi c'è sempre questa luce incredibile. Eppoi la fisicità dei personaggi. Le espressioni, i suoi riflessi !!!Ai primi posti nella mia classifica, Caravaggio...Uno dei miei amori, forse il più grande. Per Caravaggio sempre senza parole. Immenso. Come i suoi quadri...